Il leone Nemeo era un mostro invulnerabile, inviato a Nemea da Era per distruggere Eracle. Nacque vicino a Nemea, nell’Argolide e si insediò in una grotta con due uscite. La sua pelle non poteva essere ferita in alcun modo, rendendolo di fatto invulnerabile, mentre zanne ed artigli erano duri quanto il metallo. Il leone era un vero flagello per il popolo di Nemea, poiché attaccava e sbranava uomini e greggi e tale fu la sua ferocia che la gente smise di lavorare per timore di incrociare il mostro.