Sei arrivata in una nebbiosa giornata di febbraio, 13 anni fa. Avevi poco più di 3 anni. Mai visto un box. Solo colline. Solo Appennino.
Mi avevi scelto tu quel giorno a Compiano. Fra cento bardigiani in festa e liberi che mi correvano attorno, tu ti sei fermata davanti a me. Mi hai annusato. Ti sei appoggiata alla mia spalla. Mi hai guardata. E sei rimasta lì. Come avrei potuto lasciarti?
Cosa ti sarebbe successo se fossi ripartita senza di te? Saresti diventata una fattrice? Il tuo punteggio di razza è ottimo…quindi…chissà. Oppure una cavalla da maneggio? Oppure, come capita a molti della tua bella razza italiana, saresti finita da un macellaio?
Fortunatamente, complice una madre equina che mi aveva accompagnato in Appennino, non ho resistito ai tuoi occhi tondi e liquidi. Da quel giorno il mio impegno “no box” è stato totale. Ci sono riuscita. E dopo qualche anno a rivendicare (e pagare) i tuoi diritti nei maneggi, da dieci anni sei qui a casa mia.
Libera e felice. Selvatica quanto basta. Dolce e testarda come sempre. In compagnia del tuo piccolo branco di cui ovviamente faccio parte. Cara Nina, fra pochi mesi compirai 17 anni….non mi sembra vero!