Non solo Skiros, nelle Sporadi, custodisce un piccolo branco selvaggio di cavallini originari dell’isola.
Anche a Rodi ci sono dei cavalli (ancora più piccoli, massimo 110 cemtimetri al garrese) che rischiano di perdersi nel futuro.
Sono i discendenti di una razza antica, 80-115 centimetri di altezza al garrese, perfettamente proporzionati con tratti simili ai cavalli grandi, ricca criniera e coda.
Questi piccoli cavalli venivano usati dai contadini per il lavoro nei campi di cereali e secondo gli abitanti del villaggio di Archangelos, se negli anni ’50 la razza se ne contava 150 esemplari in tutta Rodi, all’alba del 2000 erano rimasti in 6.
E’ per salvare questa razza che nel 2001 nasce l’associazione Phaethon, che è riuscita a raccogliere gli ultimi piccoli cavalli, assicurandone la sopravvivenza e sensibilizzando la comunità locale alla loro situazione.
Ora un gruppo di studenti ha realizzato un documentario su questo piccolo branco sopravvissuto alla storia. Un piccolo film dal titolo significativo: Zei, che in greco vuol dire “è vivo”.